Titolo della tesi |
Le reintroduzioni del Grifone in Italia e ipotesi di introduzione della specie in Toscana |
Candidato |
Francesco Rossi |
Relatore | |
Correlatore | |
Anno Accademico | 2013 - 2014 |
Riassunto |
La presente tesi si propone di descrivere l'origine, la classificazione, la morfologia e le principali caratteristiche degli avvoltoi nel mondo, fornendo indicazioni riguardo alle specie che compongono i due gruppi del Vecchio e del Nuovo Mondo e menzionandone le specie caratteristiche. Viene inoltre descritta la presenza storica degli avvoltoi in Italia tramite le osservazioni compiute da alcuni ornitologi, le quali fanno riferimento ad uccisioni, avvistamenti o catture di questi rapaci; viene poi fornito un quadro generale sul ruolo ecologico e sanitario che svolgono sul territorio, gli effetti causati in India dal declino di questi, e le varie credenze popolari legate a questi uccelli. Nel descrivere i rapporti tra gli avvoltoi e l'uomo viene descritto inoltre il rito della sepoltura celeste, una particolare usanza tibetana dalle origini antiche che ancora oggi viene praticata. Successivamente viene presa in esame la specie del Grifone (Gyps fulvus) e ne vengono definiti gli aspetti biologici come la morfologia, la riproduzione, l'etologia e la distribuzione nel mondo; con particolare riferimento alle stime della popolazione europea e al declino subito dalla specie in Italia. Viene poi introdotto il capitolo inerente alle reintroduzioni del Grifone in Italia attraverso una spiegazione di ciò che si intende per reintroduzione in ambito faunistico, gli aspetti fondamentali che devono essere presi in considerazione prima di effettuarne una e gli effetti che questa operazione può avere in un contesto ambientale. Dopo questa iniziale introduzione vengono definite le tecniche e le modalità di reintroduzione del Grifone, gli accorgimenti che devono essere adottati nel rilasciare i soggetti, le strutture indispensabili e le tecniche di monitoraggio usate dopo la liberazione. Vengono poi descritti i quattro progetti di reintroduzione attivati in Italia con informazioni relative alla localizzazione geografica, al numero di soggetti liberati nei vari anni e agli eventuali problemi riscontrati. Infine viene descritta l'ipotesi di una introduzione della specie in Toscana tramite l'analisi dei fattori determinanti il successo di questa (problematiche e minacce). Tra le problematiche sono citate la necessità di cibo e l ' importanza di punti di alimentazione suppletivi mentre tra le minacce principali rientrano il diclofenac, il saturnismo, le linee elettriche e le esche avvelenate. Un breve capitolo è stato dedicato anche al tentativo di reintroduzione del capovaccaio in Toscana. Nelle conclusioni vengono citate le più recenti direttive riguardanti le minacce citate per la specie, le possibili soluzioni per limitarne la pericolosità e i vantaggi e gli svantaggi della introduzione. |
ULTIMO AGGIORNAMENTO
31.08.2023