Monitoraggio della specie Lupo (Canis lupus) nel comprensorio amiatino
Trafeli Arianna
Conti Leonardo
Morimando Federico
2016 - 2017
La presente tesi ha preso in esame una parte dell’attività di monitoraggio sul lupo nel territorio del Monte Amiata, tra le provincie di Siena e di Grosseto.
Il lavoro di monitoraggio è stato svolto grazie al progetto “LIFE MedWolf”, che ha la finalità di acquisire nuova conoscenza sulla presenza del lupo nella zona del grossetano e di risolvere il conflitto tra la zootecnia e il carnivoro che è andato intensificandosi negli ultimi anni.
Il monitoraggio nel comprensorio è stato eseguito dai collaboratori dello studio associato “PROECO Gestione Fauna e Ambiente”. Esso consisteva nella ricerca di segni di presenza della specie in questione, nell’identificazione di nuclei riproduttivi e nella raccolta di campioni da poter analizzare per estrarre i genotipi degli individui e discriminare gli esemplari ibridi.
Durante l’attività sono state utilizzate le principali tecniche di monitoraggio indiretto: la ricerca opportunistica su territorio di segni di presenza, la raccolta di escrementi per analisi genetiche, l’uso di trappole viedo-fotografiche e la tecnica del wolfhowling.
Tramite il fototrappolaggio è stato possibile accertare la presenza di due esemplari ibridi nei pressi di un’azienda zootecnica che ha subito numerosi attacchi da gennaio 2017.
Sempre grazie alla succitata tecnica sono stati ripresi più lupi presso un’altra azienda zootecnica, il cui proprietario aveva documentato la presenza, sui propri terreni, di una possibile predazione di cinghiale da parte di lupo.
Il monitoraggio, oltre a confermare la presenza del lupo, ha dimostrato che i danni causati alla zootecnia non sono sempre da attribuirsi alla specie lupo.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
31.08.2023