Naviga nel sito della Scuola di Agraria

Possibili problematiche di carattere agroeconomico e ambientale in relazione all’attrazione di Corvidi e Laridi nei pressi di impianti adibiti allo stoccaggio dei rifiuti

Titolo della tesi

Possibili problematiche di carattere agroeconomico e ambientale in relazione all’attrazione di Corvidi e Laridi nei pressi di impianti adibiti allo stoccaggio dei rifiuti

 

Candidato


Boretti Alberto

 

Relatore


Fratini Roberto

 

Correlatore


Leporatti Marco

 

Anno accademico


2019 - 2020

 

Riassunto


I rifiuti sono un’importante fonte trofica per l’incremento e lo sviluppo di determinate specie animali, alcune delle quali se in numero eccessivo e superiore rispetto la capacità portante di determinati ambienti, potrebbero creare dei danni anche piuttosto rilevanti a livello ambientale ed economico. Questo studio pone la plausibile ipotesi che nei dintorni delle aree caratterizzate dalla forte attrattiva che i rifiuti generano nei confronti di tali specie, possano crearsi delle problematiche relative all’eccessiva consistenza faunistica scaturita. Sono descritte le caratteristiche etologiche delle specie esaminate, alcune delle quali nidificanti stabilmente sul territorio italiano come la Cornacchia grigia (Corvus corone cornix), la Gazza (Pica pica), la Taccola (Coloeus monedula) e il Gabbiano reale mediterraneo (Larus michahellis) ed altre presenti durante i periodi migratori e di svernamento come il Gabbiano reale Nordico (Larus argentatus), il Gabbiano del Caspio (Larus cachinnans) e lo Zafferano (Larus Fuscus).

Vengono riportati i danni ad oggi conclamati causati da queste specie, secondo una distinzione specifica e delineando le differenze tra quelli di carattere agro-economico e quelli di carattere socio-ambientale. Sono esposte le principali normative comunitarie e nazionali relative alle materie di interesse, tra le quali la salvaguardia ambientale e le conseguenti manovre gestionali ammesse.
Con l’ausilio di dati messi a disposizione dalla comunità tecnico scientifica è stato possibile elaborare una correlazione ipotetica descrittiva sulle eventuali capacità impattanti di tale fenomeno.
Infine vengono esposte tutte le possibili soluzioni in grado di gestire e limitare tale fenomeno. La mancanza di dati e studi scientifici specifici aggiornati ha limitato fortemente lo svilupparsi di tale teoria che, dovrebbe essere approfondita da ricerche di rigore scientifico.

ULTIMO AGGIORNAMENTO

31.08.2023

Cookie

I cookie di questo sito servono al suo corretto funzionamento e non raccolgono alcuna tua informazione personale. Se navighi su di esso accetti la loro presenza.  Maggiori informazioni