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Titolo della tesi
Il cervo nobile (Cervus elaphus) in Trentino: impatto sulla biodiversità animale all'interno del Parco Nazionale dello Stelvio e nelle aree limitrofe.
Candidato
Borghesi Nicola
Relatore
Bozzi Riccardo
Correlatore
2023 - 2024
Riassunto
Questa tesi nasce a seguito dello svolgimento del mio tirocinio presso il Servizio Foreste e Faune della Provincia autonoma di Trento, ed in particolare parte dallo studio dei risultati dei censimenti annuali, censimenti primaverili ed estivi ai quali ho personalmente partecipato per l’anno 2022, delle popolazioni di cervo, camoscio, gallo forcello e gallo cedrone nel Parco Nazionale dello Stelvio trentino e nelle aree limitrofe, nello specifico della Val di Sole, ed ha lo scopo di verificare se ed in che misura vi possa essere un impatto della presenza del cervo sulle altre specie in relazione alla sua densità. Lo studio parte mettendo a confronto la diversa gestione della fauna dentro e fuori il Parco e la diversa densità della specie cervo. La serie di dati che mi sono stati concessi dal Parco Nazionale dello Stelvio, dall’Associazione Cacciatori Trentini e dalla Provincia di Trento, che si sviluppa all’incirca su un ventennio, mi ha permesso di costruire dei grafici comparativi sull’andamento storico delle popolazioni a confronto e di poterne trarre dei risultati significativi e delle riflessioni sulle dinamiche, sui fattori e sulle varianti che possono giustificare le influenze che il cervo opera sulle altre specie. Ho poi preso in considerazione ed esaminato altri studi e progetti realizzati e/o in corso come quello che studia la competizione operata dal cervo sul camoscio nel Parco Nazionale dello Stelvio e descritto i piani attuati e previsti per fare fronte alle elevate densità della popolazione cervo ed alla conseguente perdita di biodiversità.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
28.11.2023