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La conservazione degli insetti protetti: il caso dello scarabeo odoroso nell'ambito del progetto Life Eremita

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Titolo della tesi

La conservazione degli insetti protetti: il caso dello scarabeo odoroso nell'ambito del progetto Life Eremita

Candidato

Ienna Erika

Relatore

Bracalini Matteo

Correlatore

 

Anno accademico

2022 - 2023

Riassunto

In questa tesi andremo a parlare del caso dello scarabeo odoroso, Osmoderma eremita, nell’ambito del progetto LIFE EREMITA, che prende il nome proprio da questo insetto xilofago. Osmoderma eremita, proprio come tutti gli altri insetti saproxilici è strettamente legato alla necromassa legnosa. Fino al XX secolo, la presenza di legno morto in bosco, veniva considerata come un fattore negativo, segno di incuria e cattiva gestione. Infatti, la buona norma prevedeva la rimozione della necromassa legnosa e solo più recentemente questa componente è stata riconosciuta fondamentale sia per i processi naturali che per la conservazione della biodiversità. Per questo motivo, gli insetti come O. eremita sono ottimi bioindicatori per quanto riguarda la buona salute dei boschi. Il progetto LIFE EREMITA è dedicato a quattro insetti: O. eremita, Rosalia alpina, Graphoderus bilineatus e Coenagrion castellani. Le cause che portano alla scomparsa di questi insetti sono svariate, ma la principale minaccia sono le attività antropiche, che danneggiano i loro habitat. Lo scopo del progetto è stato proprio quello di agire su queste attività al fine di assicurare le migliori condizioni per la loro conservazione. Tra le attività che più possono avere effetti negativi sulle popolazioni della specie si ricordano: l’abbattimento di alberi vetusti, l’inquinamento da pesticidi, l’eutrofizzazione delle acque a causa dell’eccessivo utilizzo dei fertilizzanti, ecc. Fra gli altri progetti realizzati su O. eremita il più importante è il LIFE MIPP: “Monitoring of insects with public participation”. Gli obiettivi del progetto erano lo sviluppo e la sperimentazione di metodi per il monitoraggio di cinque specie di coleotteri, raccogliere dati faunistici con un approccio di Citizen Science (scienza dei cittadini), attraverso il web e una app per smartphone e tablet. Per quanto riguarda O. eremita è stato introdotto un metodo innovativo basato sull’addestramento di un cane per la ricerca e il monitoraggio dello scarabeo eremita odoroso, il coinvolgimento di questo cane ha contribuito ad attirare l’attenzione del pubblico verso questo raro insetto e le problematiche che lo accompagnano. Alcune proposte di prosecuzione dopo il progetto LIFE EREMITA potrebbero includere: l’utilizzo di tecniche molecolari per eseguire dei rilevamenti di O. eremita attraverso l’analisi in laboratorio della rosura contenente escrementi della specie target; riproporre l’app e pubblicizzarla come una qualsiasi app di uso comune; trovare un equilibrio tra gli accorgimenti per la conservazione degli habitat di questi insetti e la gestione/mantenimento e pulizia dei castagneti da frutto per preservare gli habitat, in modo da conciliare le esigenze dei castanicoltori con quelle delle specie di xilofagi protette.

ULTIMO AGGIORNAMENTO

28.11.2023

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