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Titolo della tesi
“La Migrazione Autunnale del Colombaccio (Columba palumbus) in Italia: Analisi di un quinquennio (2017-2022) su sei corridoi di transito, con focus su ecologia sensitiva barometrica.”
Candidato
Lippaarelli Tommaso
Relatore
Zaccaroni Marco
Correlatore
2022 - 2023
Riassunto
Il nostro Studio ed elaborato di Tesi pone le sue basi sull’attività di Monitoraggio promossa dal “Club Italiano del Colombaccio” tramite l’applicazione “Monitoraggio Colombaccio Live”, rappresentata dall’osservazione di 5.426.149 Colombacci (Columba palumbus) registrati in 5 anni (2017-2022, escluso 2019) di Migrazione Autunnale in Italia, in 22.609 voli, avvistati e valutati da 489 segnalatori, distribuiti ed attivi per ogni anno su 5 corridoi di transito peninsulare, più un sesto corridoio di transito e svernamento insulare che include Corsica e Sardegna. Tutto il materiale raccolto si offre all'analisi globale e settoriale della fenologia del Colombaccio, ma, di là di analisi di studio a tutto campo, lo scopo del nostro Lavoro vuole arricchirsi di elementi di vera Ricerca originale, in un settore di ecologia sensitiva per lo più inesplorato nell'Avifauna Selvatica. Tra i fattori abiotici che incidono sulle decisioni migratorie vi è indubbiamente il senso barometrico, immerso nello stato atmosferico di ogni fase migratoria. L’evento fisiologico scaturito dall’impulso barometrico ha necessariamente una sua base anatomica, che al momento non può che essere identificata nell’Organo Paratimpanico di Vitali (PTO). Il nostro Lavoro si finalizza quindi a dimostrare che Uccelli Selvatici, come il Colombaccio (Columba palumbus), subiscano un influsso determinante, per le decisioni di involo migratorio di massa, da parte delle variazioni incrementali di Pressione Atmosferica, nelle ore precedenti l’involo. E vuole quindi essere anche un contributo di conoscenza, ricerca retroattiva e verifica critica sulla funzione dell'organo Paratimpanico di Vitali (PTO) quale supposto Barometro/Altimetro biologico. I Risultati del nostro Studio si sintetizzano fedelmente in una serie di grafici statistici, la cui maggioranza, conformemente alle nostre finalità, si realizza nella comparazione tra dati migratori e dati meteorologici, in particolare barometrici. Dalla lettura dei nostri grafici comparativi e dei risultati statistici “evidence-based” si evince la verifica del rapporto: “innalzamento della Pressione Atmosferica/intensità della Migrazione”. I risultati della nostra comparazione sembrano inequivocabilmente confermare l’ipotesi del rapporto diretto tra “innalzamento più o meno rapido della Pressione Atmosferica nelle 24/48h precedenti” e “decisione dell’involo migratorio”. Tutte le altre correlazioni con fattori abiotici appaiono di marginale importanza, pur dovendole considerare nel complesso sistema di ecologia sensitiva degli Uccelli Migratori.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
28.11.2023