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Titolo della tesi
L’attività di Radio-Tracking nel Progetto LIFE Perdix per ricostituire popolazioni di starna Italica (Perdix perdix italica).
Candidato
Vicini Lorenzo
Relatore
Zaccaroni Marco
Correlatore
2021 - 2022
Riassunto
Oggi stiamo assistendo a vari crolli della biodiversità animale e vegetale, dovuti principalmente alla frammentazione, alla degradazione e alla distruzione degli habitat a causa di calamità naturali e dall’operato dell’uomo. Altri fattori che determinano la perdita di biodiversità sono i cambiamenti climatici, l’inquinamento, l’introduzione di specie alloctone e il bracconaggio. La mia tesi affronta la tematica sulla reintroduzione della starna italica nel Progetto LIFE Perdix, che ho avuto l’opportunità di osservare direttamente nel corso del 2022 analizzando, in particolare, la tecnica del radio-tracking utilizzata per monitorare le starne italiche rilasciate all’interno della Zona di Protezione Speciale (ZPS) IT4060008 denominata “Valle del Mezzano”. La radiotelemetria si divide in tre tipologie: il Global Position System (GPS), il Traking Satellitare (UHF) e il Very High Frequency (VHF). Il VHF è il tipo di radiotelemetria utilizzata nel Progetto LIFE Perdix per la localizzazione delle starne italiche. Viene descritta la sua applicazione, mostrando la diversa strumentazione utilizzata e analizzando la posizione degli animali, dall’applicazione dei radiocollari da parte degli operatori alla loro localizzazione tramite il metodo dello homing in.
ULTIMO AGGIORNAMENTO
28.11.2023